Leonardo Sciascia: Mediterraneo – Una antologia

Leonardo Sciascia
Mediterraneo – Una antologia
Henry Beyle – 2019
Undici fotografie di Enzo Ragazzini applicate a mano
500 copie – Stampato su carta Tatami Ivory
Sovraccopertina carta Tant Select
Caratteri Baskerville corpo 11
Formato cm 19 x 19
henrybeyle.com

Mediterraneo è una antologia di fotografie e testi letterari. Le undici immagini di Enzo Ragazzini riassumono un vasto reportage realizzato in due anni, nel desiderio di mostrare i segni dell’uomo e della natura nei paesi che si affacciano su quel mare.

Gli scritti di diversi autori raccolti da Leonardo Sciascia nel 1984 hanno come punti essenziali «l’avventura, l’insicurezza, la solitudine, i vagheggiamenti e le nostalgie fino alla metafora dell’isola scomparsa».

La loro lettura rivela il piacere impareggiabile del fare libri, l’incanto di riunire opere lontane fino a crearne una sola, nuova, del tutto originale.

11 immagini precedute da uno scritto di Leonardo Sciascia: miti, vita, emblemi, e da un insieme di testi, da Antonio Machado a Walter Scott, che traccia sul tema una antologia personale.

 

Leonardo Sciascia – Wikipedia
Leonardo Sciascia (Racalmuto, 8 gennaio 1921 – Palermo, 20 novembre 1989) è stato uno scrittore, saggista, giornalista, politico, poeta, drammaturgo, critico d’arte e maestro di scuola elementare italiano.
it.wikipedia.org/wiki/Leonardo_Sciascia

 

Enzo Ragazzini
Enzo Ragazzini è nato a Roma nel 1934. A partire dalla fine degli anni cinquanta inizia un’intensa attività fotografica lavorando anchesu sperimentazioni ottiche e grafiche (optical art) allora inedite, ampliando la ricerca nel campo della percezione visiva e dei fenomeni ottici. Dal 1965 al 1975 vive e lavora a Londra come freelance e insegna part-time ‘tecniche di camera oscura’ presso l’Hornsey College of Art.

Partecipa alla prima mostra fotografica tenutasi nel 1969 presso l’Institute of Contemporary Arts di Londra (ICA) dal titolo Four Photographers in Contrast, con Don McCullin, Tony Ray Jones e la fotografa Dorothy Bohm.

Ha realizzato una delle prime copertine del magazine inglese “Time Out”. Tiene inoltre una mostra personale presso il Modern Art Museum di Oxford sulla sua ricerca ottica in camera oscura.
enzoragazzini.com